Tutti usiamo la plastica, la nostra quotidianità prevede la plastica. Bottiglie, packaging e spazzolini li troviamo in casa, penne quando siamo in ufficio e buste e sacchetti al supermercato.
Dati inquinamento plastica
E tutta questa plastica dove va a finire? L’esempio più evidente dell’inquinamento dovuto alla plastica è in mari e oceani di tutto il mondo. Immagina di prendere un colino enorme e filtrare, poco a poco, l’acqua salata del globo. Sai cosa ottieni? 46.000 micro particelle in plastica per ciascun chilometro quadrato d’acqua.
Metà dell’intera plastica presente sul Pianeta è stata realizzata negli ultimi 15 anni; ciò significa che la produzione di derivati del petrolio è cresciuta in modo notevole segnando un balzo in avanti.
Circa 60 anni fa erano 2,3 milioni le tonnellate di plastica prodotte in tutto il mondo, arrivate nel 2015 a 448 milioni di tonnellate. La proiezione parla di un raddoppio ulteriore di produzione entro il 2050. Si parla di inquinamento da plastica perché, ogni anno, non vengono riciclati circa 8 milioni di tonnellate. Questa quantità enorme di rifiuti va a finire direttamente nell’ambiente, danneggiandolo.
Bottiglie, posate, buste, guanti monouso, flaconi, la plastica di cui siamo circondati oggi è prodotta per durare a lungo nel tempo, tant’è che per il suo smaltimento, quando non viene riciclata, sono previsti 400 lunghissimi anni.
Come ridurre l’inquinamento dato dalla plastica?
L’azione più efficace sarebbe quella di eliminare la plastica dalle proprie abitudini quotidiane ma, oltre a non essere semplice, spesso non siamo incentivati a farlo. Ecco perché tutti i nostri sforzi si devono spostare sul riciclo, un’azione concreta per assicurare che la plastica non si disperda nell’ambiente.
Per questo affianchiamo la GDO, le scuole, i Comuni, installando in questi spazi ecompattatori per la raccolta differenziata incentivante: il privato cittadino inserisce la bottiglia nell’ecocompattatore e ottiene un voucher da convertire in sconti.
Con i nostri ecocompattatori siamo anche al fianco di associazioni come Mare Vivo nel progetto creato alle Isole Eolie per ridurre la plastica in tutto l’arcipelago, da scuole a locali fino a spazi di aggregazione. Questa sinergia ha permesso di riciclare correttamente oltre 100 mila bottiglie di plastica e sensibilizzando cittadini e turisti.
E tu vuoi fare la differenza? Contattaci per scoprire come.
